Paolo è preoccupato per le divisioni all'interno della chiesa di Corinto, dove i membri si identificano con diversi leader come Paolo, Apollo e Cefa (Pietro). Questa tendenza a formare fazioni basate su leader umani stava causando conflitti e minando l'unità della chiesa. Paolo fa notare che queste divisioni sono contrarie al messaggio del Vangelo, che chiama all'unità in Cristo. Sottolineando queste alleanze, Paolo esorta i Corinzi a rifocalizzare la loro fede su Gesù Cristo, che è la base della loro credenza e il vero capo della chiesa.
Il versetto serve da promemoria che la chiesa non dovrebbe essere divisa da lealtà personali verso leader umani. Invece, i credenti sono chiamati a essere uniti nel loro impegno verso Cristo. Questa unità è essenziale per il buon funzionamento della chiesa e per riflettere l'amore e la grazia di Dio nel mondo. Il messaggio di Paolo è senza tempo, incoraggiando i cristiani di oggi a evitare divisioni e a cercare l'unità nella loro fede condivisa in Gesù.