Il re Asa di Giuda è noto per i suoi sforzi di riformare le pratiche religiose del suo regno e riportare il culto al Signore. In una mossa audace, Asa depose sua nonna Maacah dal suo ruolo di regina madre a causa del suo coinvolgimento nell'idolatria, in particolare per la creazione di un'immagine per il culto di Astarte. Questo atto di deporre un familiare illustra il forte impegno di Asa verso la sua fede e la sua disponibilità a prendere decisioni difficili per garantire che il suo regno seguisse le vie di Dio.
Tagliando e bruciando l'idolo nella valle di Kidron, Asa fece una dichiarazione pubblica contro l'idolatria, dimostrando che nessuno, nemmeno i familiari, dovrebbe allontanare gli altri da Dio. Le sue azioni evidenziano l'importanza della leadership spirituale e il coraggio necessario per opporsi a pratiche che contraddicono la propria fede. Le riforme di Asa servono da promemoria della necessità di integrità e della priorità dei valori spirituali rispetto alle aspettative sociali o familiari, incoraggiando i credenti a rimanere saldi nella loro devozione a Dio.