Il regno di re Davide, durato in totale quarant'anni, rappresenta un periodo cruciale nella storia di Israele. Inizialmente, regnò per sette anni a Ebron, dove era re della tribù di Giuda. Questo periodo fu caratterizzato da manovre politiche e consolidamento del potere dopo la morte di Saul, il primo re d'Israele. Dopo aver unificato le tribù, Davide trasferì la sua capitale a Gerusalemme, dove regnò per ulteriori trentatré anni. Gerusalemme divenne non solo il centro politico, ma anche quello spirituale di Israele, poiché Davide portò l'Arca dell'Alleanza nella città. Il suo regno è spesso contraddistinto da successi militari, espansione territoriale e l'istituzione di un governo centralizzato. La leadership di Davide ha gettato le basi per la futura prosperità sotto Salomone, suo figlio, che avrebbe costruito il Tempio a Gerusalemme. Il versetto sottolinea l'importanza del regno di Davide nel plasmare l'identità e il destino di Israele come regno unito.
E Salomone andò a Ghibreon, perché là era il luogo alto; e offrì ivi mille olocausti sull'altare.
1 Re 2:11
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