Paolo rassicura i Corinzi sulla affidabilità e coerenza del suo messaggio, tracciando un parallelo con la fedeltà di Dio. Sottolinea che, proprio come Dio è incrollabile e vero, così è il messaggio che lui e i suoi compagni portano. Questo è un potente promemoria che le promesse di Dio non sono volubili o mutevoli; sono ferme e sicure. Paolo desidera che i Corinzi comprendano che i suoi insegnamenti e le sue indicazioni non sono soggetti a cambiamenti o contraddizioni, riflettendo la stessa fedeltà che caratterizza Dio.
Questa certezza è cruciale per costruire fiducia all'interno della comunità dei credenti. Sottolinea che gli insegnamenti degli apostoli sono radicati nella stessa fedele divinità su cui i credenti fanno affidamento nella loro relazione con Dio. Allineando il loro messaggio con la natura immutabile di Dio, Paolo e i suoi compagni forniscono una solida base per la fede dei Corinzi, incoraggiandoli a mantenere salde le verità che sono state loro insegnate. Questo passaggio invita i cristiani a riflettere sulla coerenza della parola di Dio e a trovare conforto nell'affidabilità delle Sue promesse.