In questo passo, assistiamo a un momento significativo nella storia di Israele, in cui i confini della nazione furono ristabiliti, come profetizzato dal profeta Giona. Questo evento è un potente promemoria della fedeltà di Dio alle sue promesse e del suo ruolo attivo negli affari del suo popolo. I confini menzionati, dal passaggio di Amat fino al mare della pianura, rappresentano una significativa restaurazione territoriale, simboleggiando forza e stabilità per Israele.
Giona, figlio di Amittai, è qui notato non solo per il suo ministero profetico, ma anche come figura storica le cui parole si sono avverate. Questo legame con Giona ci ricorda anche la narrazione più ampia della misericordia e della giustizia di Dio, temi prevalenti nella storia di Giona. La restaurazione dei confini di Israele serve come metafora per il rinnovamento spirituale e l'intervento divino, incoraggiando i credenti a fidarsi del tempismo e del piano di Dio. Ci rassicura che anche quando le circostanze sembrano difficili, le promesse di Dio rimangono ferme e i suoi scopi alla fine prevarranno.