In questa scena toccante, la comunità è rappresentata in uno stato di profonda angoscia e urgenza. Le donne, tradizionalmente viste come le nutrice e le custodi, sono descritte mentre indossano sacchi, simbolo di lutto e pentimento. Questo abbigliamento segna la loro sincera richiesta di intervento divino. La menzione delle vergini che corrono verso vari luoghi della città—porte, mura e finestre—illustra l'allerta diffusa e la natura collettiva della loro risposta. Ogni luogo menzionato simboleggia un punto di vulnerabilità, suggerendo che l'intera comunità è in allerta, cercando protezione e liberazione.
Questo passaggio mette in evidenza il ruolo delle donne e delle giovani fanciulle nella vita spirituale e comunitaria. Le loro azioni sono una testimonianza del potere della preghiera collettiva e dell'importanza di unirsi nei momenti di crisi. Serve come promemoria della forza che si trova nell'unità e della speranza che può derivare dalla fede condivisa. La scena evoca un senso di urgenza e disperazione, ma trasmette anche una profonda fiducia nella provvidenza divina, incoraggiando i credenti a rimanere fermi e uniti nella loro fede, anche di fronte a sfide schiaccianti.