In questo momento, il re Davide viene avvicinato dal figlio Absalom, che lo invita a un banchetto insieme a tutta la famiglia reale. Tuttavia, Davide rifiuta l'invito, sostenendo che la loro presenza potrebbe risultare un peso. Questa decisione riflette l'umiltà di Davide e la sua comprensione del carico logistico ed emotivo che una tale visita potrebbe comportare. Nonostante l'insistenza di Absalom, Davide rimane saldo nella sua scelta, ma non respinge la richiesta del figlio con leggerezza. Anzi, offre la sua benedizione, dimostrando supporto e amore.
Questa interazione tra Davide e Absalom è un promemoria significativo dell'importanza di rispettare i confini altrui, anche all'interno di legami familiari stretti. Illustra anche la saggezza di un leader che considera le implicazioni più ampie delle proprie azioni. La risposta di Davide non riguarda solo il rifiuto di un invito; si tratta di comprendere le potenziali conseguenze e agire con lungimiranza ed empatia. Questo passaggio ci incoraggia a essere riflessivi nelle nostre decisioni, a rispettare i bisogni degli altri e a offrire il nostro supporto in modi significativi e considerati.