Il custode, posto a vigilare l'orizzonte, scorge un altro corridore solitario che si avvicina. Nell'antichità, i corridori erano spesso utilizzati per consegnare messaggi su lunghe distanze, e il loro arrivo era atteso con ansia. La reazione del re, che presume che il corridore porti buone notizie, parla della speranza universale per notizie positive. Questo momento cattura la tensione e l'aspettativa che accompagnano l'attesa di notizie, un sentimento che trascende il tempo e la cultura.
L'aspettativa del re di buone notizie riflette un atteggiamento ottimista, un sentimento con cui molte persone possono identificarsi quando attendono informazioni importanti. Sottolinea anche l'importanza della comunicazione nel mantenere l'ordine e il morale, specialmente in tempi di incertezza o conflitto. Questo passo incoraggia i lettori a considerare come ricevono e interpretano le notizie nella propria vita, e a mantenere la speranza e la positività anche quando l'esito è incerto. La scena è un promemoria del potere della speranza e della tendenza umana a cercare il bene nelle situazioni.