Nella visione di Daniele, le gambe di ferro e i piedi, in parte di ferro e in parte di argilla cotta, simboleggiano la forza e la fragilità eventuale degli imperi umani. Le gambe di ferro sono spesso interpretate come rappresentazione dell'Impero Romano, noto per la sua potenza e dominanza. Tuttavia, i piedi, essendo una miscela di ferro e argilla, indicano una divisione e una mancanza di coesione, suggerendo che anche i regni umani più potenti hanno debolezze intrinseche. Questa immagine evidenzia la natura transitoria e instabile del potere terreno, in contrasto con il regno eterno e inamovibile di Dio.
La combinazione di ferro e argilla nei piedi simboleggia un misto di forza e vulnerabilità, illustrando che gli sforzi umani, per quanto potenti, sono soggetti a decadimento e divisione. Questa visione serve come un potente promemoria dei limiti dell'autorità umana e della sovranità ultima di Dio. Incoraggia i credenti a riporre la propria fiducia non nei poteri terreni, che sono temporanei e imperfetti, ma nel regno divino, che è eterno e perfetto.