Il viaggio degli Israeliti dall'Egitto verso la Terra Promessa non era solo un percorso fisico, ma anche spirituale. Dio, nella Sua infinita saggezza, scelse di non guidarli attraverso il paese dei Filistei, che era la via più diretta. Questa decisione non era arbitraria; era basata su una profonda comprensione dello stato d'animo degli Israeliti e della loro preparazione per le sfide future. Dio sapeva che incontrare i Filistei avrebbe potuto portare alla guerra, il che avrebbe potuto scoraggiare gli Israeliti e farli desiderare la familiarità dell'Egitto, nonostante la loro sofferenza lì.
Questo passaggio sottolinea l'importanza di fidarsi del piano di Dio, anche quando sembra portarci su un percorso più lungo o difficile. La lungimiranza e la cura di Dio sono evidenti nelle Sue decisioni, poiché Egli cerca di proteggere e preparare il Suo popolo per ciò che lo attende. Ci ricorda che a volte, ciò che appare come una deviazione è in realtà una strategia divina per rafforzare la nostra fede e resilienza. Evitando un confronto immediato, Dio stava alimentando la fiducia degli Israeliti in Lui, preparandoli per le sfide future che avrebbero affrontato nel loro cammino verso la Terra Promessa.