L'affermazione "E così fu sera e fu mattina: il terzo giorno" segna la conclusione del terzo giorno nella storia biblica della creazione. Questa frase fa parte di un modello ritmico presente in tutto il racconto della creazione, dove ogni giorno è contrassegnato da una sera e un mattino. Questa struttura sottolinea la natura ordinata e deliberata dell'opera creativa di Dio. Il terzo giorno, in particolare, è significativo perché segue la formazione della terra e della vegetazione, preparando il terreno per la fioritura della vita. Questa progressione giorno per giorno riflette un piano divino, illustrando come ogni elemento della creazione si costruisca su quello precedente per formare un tutto coeso.
La ripetizione di sera e mattina suggerisce un ciclo di riposo e rinnovamento, un tema che risuona con il concetto di Sabato e l'importanza del riposo nella tradizione biblica. Essa evidenzia anche il passare del tempo e lo sviluppo del piano di Dio in modo misurato e intenzionale. Questa narrazione invita i credenti a riflettere sulla bellezza e sulla complessità del mondo, riconoscendo la mano divina nel suo design e il continuo ritmo della vita che continua fino ad oggi.