In questo passaggio, Dio parla al popolo di Israele, evidenziando la Sua capacità unica di creare e rivelare nuove realtà che erano precedentemente sconosciute. Questo sottolinea l'idea che Dio non è limitato dalla comprensione o dalle aspettative umane. Affermando che queste cose sono state create ora e non da lungo tempo, Dio enfatizza il Suo coinvolgimento continuo nel mondo e il Suo potere di portare nuove realtà. Ciò serve a ricordarci che Dio è sempre al lavoro, anche quando non siamo consapevoli dei Suoi piani.
Il versetto sfida anche il popolo a riconoscere la propria conoscenza limitata e a fidarsi della saggezza superiore di Dio. Rivelando cose che non avrebbero potuto anticipare, Dio dimostra la Sua sovranità e invita il Suo popolo a fare affidamento su di Lui piuttosto che sulla propria comprensione. Questo incoraggia i credenti a rimanere aperti alla guida di Dio e a essere disposti ad abbracciare le nuove direzioni in cui Egli potrebbe condurli. È un invito alla fede e alla fiducia nel perfetto tempismo di Dio e nella Sua capacità di realizzare i Suoi scopi in modi che potrebbero sorprenderci.