In questo versetto, Dio si rivolge ai leader d'Israele, metaforicamente chiamati pastori, che hanno trascurato le loro responsabilità. I pastori dovrebbero guidare, proteggere e nutrire il loro gregge, ma questi leader hanno fatto l'opposto. Hanno disperso il popolo, allontanandolo dalla sicurezza e dalla cura. Dio esprime il Suo disappunto per le loro azioni e dichiara che li riterra responsabili per la loro negligenza e il danno causato.
Questo passaggio evidenzia la serietà della leadership e l'aspettativa divina che i leader agiscano nel migliore interesse di coloro che guidano. Sottolinea il principio che la leadership non riguarda solo l'autorità, ma anche il servizio e la cura. La promessa di Dio di punire questi leader serve da monito per tutti coloro che ricoprono posizioni di autorità, ricordando loro il dovere di agire con giustizia e compassione. Questo messaggio è senza tempo, risuonando con l'idea che Dio valorizza la giustizia e il benessere del Suo popolo sopra ogni cosa.