In questo versetto, il Vangelo di Giovanni fa riferimento al compimento di una profezia tratta dal libro di Isaia. La profezia interroga chi ha veramente creduto al messaggio di Dio e a chi è stata rivelata la Sua potenza. Questo riflette un tema ricorrente nel Nuovo Testamento, dove la vita e il ministero di Gesù adempiono le profezie dell'Antico Testamento. Nonostante i numerosi segni e prodigi compiuti da Gesù, una parte significativa della popolazione non credeva in Lui come Messia. Questa incredulità non era inaspettata; faceva parte della narrazione divina preannunciata da profeti come Isaia.
Il versetto sfida i lettori a considerare la natura della fede e della rivelazione. Suggerisce che la vera comprensione e accettazione del messaggio di Dio richiedono più che semplicemente assistere ai miracoli; richiedono un cuore aperto alla fede. Questo passaggio invita i credenti a riflettere sul proprio cammino di fede, incoraggiandoli a cercare una comprensione più profonda dell'opera di Dio nel mondo. Rassicura che anche quando la fede sembra scarsa, il piano di Dio si sta svolgendo come previsto e il Suo messaggio raggiungerà coloro che sono pronti a riceverlo.