Con il proseguire del loro viaggio verso la Terra Promessa, la reputazione degli Israeliti per il successo militare si diffuse rapidamente tra le regioni vicine. Il versetto elenca diversi gruppi, tra cui gli Hittei, gli Amorrei, i Cananei, i Ferezei, gli Hivvei e i Gebusei, tutti abitanti della terra che Dio aveva promesso a Israele. Questi gruppi erano strategicamente situati in vari terreni, dalle zone collinari alle aree costiere, indicando l'ampiezza della terra che Israele doveva ereditare.
La menzione di questi re che sentono parlare degli Israeliti sottolinea la paura e la preoccupazione che la presenza di Israele suscitava tra queste nazioni. Inoltre, prepara il terreno per le successive alleanze e conflitti che sarebbero sorti mentre questi re cercavano di proteggere i loro territori. Il versetto serve da promemoria del compiersi del piano di Dio per Israele e della realizzazione delle sue promesse. Illustra anche le sfide e le opposizioni che spesso accompagnano la ricerca delle promesse divine, ma mette in risalto il tema predominante della fedeltà e della sovranità di Dio nel guidare il suo popolo.