I clan dei Kohathiti, discendenti di Levi, avevano il compito di accampare sul lato sud del tabernacolo, un luogo centrale di culto e incontro per gli israeliti. Questa posizione non era casuale, ma faceva parte di una struttura divinamente ordinata che garantiva ordine e riverenza nella comunità. I Kohathiti avevano un compito unico: trasportare e prendersi cura degli oggetti sacri del tabernacolo, come l'Arca dell'Alleanza, il tavolo, il candelabro e gli altari. Il loro ruolo era cruciale per mantenere la vita spirituale degli israeliti, poiché questi oggetti erano centrali nel culto e nella presenza di Dio tra il Suo popolo.
Questa disposizione sottolinea il tema della santità e l'importanza del ruolo di ciascuna persona nella comunità. Ci ricorda che in ogni comunità, specialmente in una centrata sulla fede, ogni membro ha una parte vitale da svolgere. La prossimità dei Kohathiti al tabernacolo simboleggia anche la loro vicinanza alla presenza di Dio, rafforzando l'idea che coloro che servono in doveri sacri sono chiamati a una vita di dedizione e riverenza. Questo passaggio invita a riflettere su come anche noi possiamo trovare il nostro posto e il nostro scopo all'interno delle nostre comunità, contribuendo al bene comune.