In questo momento cruciale, Samuele unge Saul con olio, un atto tradizionale che simboleggia la benedizione di Dio e la separazione di un individuo per uno scopo speciale. L'unzione con olio è una rappresentazione fisica dell'empowerment dello Spirito Santo, indicando che Saul è scelto da Dio per guidare Israele. Il bacio di Samuele sottolinea ulteriormente accettazione e rispetto, riconoscendo il nuovo ruolo di Saul come sovrano. Questo evento evidenzia l'origine divina della regalità di Saul, ricordandoci che la leadership non è solo un'impresa umana, ma un'appuntamento divino.
La frase "capo della sua eredità" si riferisce al popolo di Israele, la nazione scelta da Dio. L'unzione di Saul è un promemoria della sacra responsabilità che accompagna la leadership, poiché gli viene affidata la cura e la guida del popolo di Dio. Questo passo ci incoraggia a riflettere sulla natura della leadership come una chiamata divina, enfatizzando la necessità per i leader di cercare la guida e la saggezza di Dio nel compiere i loro ruoli. Serve anche come promemoria che Dio sceglie spesso leader che possono sembrare improbabili secondo gli standard umani, evidenziando la Sua sovranità e il Suo scopo nel guidare il Suo popolo.