Il versetto elenca Gosen, Holon e Ghilo come parte delle undici città assegnate alla tribù di Giuda. Questa assegnazione faceva parte della più ampia divisione della Terra Promessa tra le dodici tribù d'Israele, mentre si stabilivano in Canaan dopo l'uscita dall'Egitto. Ogni tribù ricevette territori specifici, ulteriormente suddivisi in città e villaggi, garantendo che ogni famiglia avesse un luogo da chiamare casa. Questa distribuzione organizzata era cruciale per stabilire una società stabile e per adempiere al patto di Dio con Abramo, promettendo ai suoi discendenti una terra tutta loro.
La menzione di queste città serve da promemoria del contesto storico e geografico del viaggio degli Israeliti. Sottolinea la fedeltà di Dio nel mantenere le sue promesse e l'importanza dell'ordine e della struttura nella vita comunitaria. Per il popolo di Giuda, queste città rappresentavano non solo spazi fisici, ma anche la realizzazione della loro identità e della loro eredità come popolo scelto da Dio. Il dettagliato resoconto di queste assegnazioni nella scrittura evidenzia l'importanza del ruolo di ogni tribù nella storia in evoluzione di Israele.