Il Libro di Giuditta inizia stabilendo un contesto storico e politico fondamentale per comprendere gli eventi che si svolgeranno. Nabucodonosor, figura ben nota nella storia biblica, è descritto come il sovrano degli Assiri, che regna dalla città significativa di Ninive. Questa città era storicamente conosciuta per la sua grandezza e potenza, simboleggiando un centro di autorità nel mondo antico. Nel frattempo, Arfacsad, un altro sovrano, governa i Medi da Ecbatana, una città nota per la sua importanza strategica e le sue fortificazioni.
Questa introduzione serve a stabilire il panorama geopolitico, evidenziando le tensioni e le alleanze tra diverse regioni e leader. Menzionando questi due sovrani, il versetto prepara il terreno per il dramma e il conflitto che si svolgeranno nella narrazione. Sottolinea temi di potere, leadership e le complesse relazioni tra le nazioni vicine. Per i lettori, questo versetto invita a riflettere sull'interazione storica del potere e sulle narrazioni divine che si intrecciano con la storia umana.