I fratelli di Giuseppe si trovano in una situazione tesa mentre si trovano davanti all'ufficiale egiziano, ignari che si tratta del loro fratello perduto. Raccontano la loro storia familiare, sottolineando che sono dodici fratelli, figli di un solo padre. La menzione di un fratello che non è più con loro si riferisce a Giuseppe, che anni prima avevano venduto come schiavo. Questa affermazione è carica di ironia, poiché stanno parlando con Giuseppe stesso, che è molto vivo e ora occupa una posizione di grande autorità.
Il più giovane, Beniamino, è rimasto con il loro padre Giacobbe in Canaan. Questo dettaglio è cruciale, poiché prepara il terreno per il piano di Giuseppe di mettere alla prova l'integrità dei suoi fratelli e vedere se sono cambiati da quando lo hanno tradito. Il versetto sottolinea temi di riconciliazione, pentimento e i modi misteriosi in cui si svolgono i piani di Dio. Nonostante le azioni passate dei fratelli, la provvidenza di Dio è all'opera, preparando una riunione che porterà infine guarigione e restaurazione alla famiglia.